Un nome per il tuo mercatino dell'usato?

06 Maggio 2024

Hai in mente di aprire il tuo mercatino dell'usato e stai cercando il nome più adatto per la tua attività?
Si tratta sicuramente di una scelta importante: una volta deciso non sarà possibile cambiare facilmente e in tempi brevi e se si dovesse decidere di farlo, comporterebbe un ulteriore spesa. Deve quindi essere valutato con molta attenzione.

In poche parole il nome del negozio è il marchio che contraddistingue la tua attività.

Il marchio è un segno distintivo tutelato dal nostro ordinamento, la cui funzione è di identificare prodotti, servizi e imprese e rappresenta un importante strumento di comunicazione per tutti gli stakeholder.


Proprio perché il marchio andrà a essere il volto della tua attività, esso non deve essere già in uso e non deve assomigliare ad un nome già utilizzato da altri. La legge sulla tutela dei segni distintivi, infatti, protegge anche le somiglianze e non solo le uguaglianze.

Ecco i nostri consigli:

1) Scegli innanzitutto un nome facile da pronunciare e da ricordare. I frequentatori dei mercatini dell'usato possono essere tra i più svariati e possono comprendere anche gli stranieri. Un nome troppo difficile verrà inevitabilmente storpiato. Un nome facile da pronunciare invece, sarà anche facile da ricordare e soprattutto permetterà al cliente di trovarti su internet o sui social.

2) Se vuoi utilizzare un termine straniero, verifica che sia scritto correttamente. Può sembrare una banalità ma ti assicuro che è molto facile incappare in qualche errore. Non hai mai notato viaggiando all'estero, quanti nomi di ristoranti sono in italiano storpiato?

Pensate ad un nome che vi distingua dalla concorrenza e, possibilmente, non utilizzate un nome di uso comune. I nomi di uso comune infatti, come ad esempio la parola mercatino, non possono essere depositati come marchio registrato e quindi non vengono tutelati dalla legge.

Evita anche nomi troppo lunghi o con caratteri accentati o speciali come per es. il punto esclamativo. Ricorda che è opportuno registrare il dominio internet del marchio scelto ed è quindi necessario verificare che tale dominio sia libero. Se il tuo mercatino dell'usato opera in Italia, ti consiglio un dominio .it.
Evita nomi che possano indurre emozioni negative. Se il nome contiene sostantivi o verbi tipo: pulci, buttare, muffa, cantina, solaio, baule, potrebbe dare il senso di merce di scarso valore. Evita anche i diminutivi: la stessa parola mercatino potrebbe dare il senso di un negozio molto piccolo, buio e deprimente.

La scelta del nome come abbiamo visto, è tra i primi passi da fare nel momento in cui decidi di aprire un mercatino dell’usato.

Cosa fare però una volta scelto il nome? Come e dove si registra?

Per queste e tutte le difficoltà che possono insorgere nel momento in cui decidi di aprire un’attività tua, ti posso aiutare io assieme al team di NIU.eco.

NIU.eco - il network degli imprenditori dell'usato

Per approfondire questa tematica puoi aderire a NIU.eco, il network che raggruppa gli imprenditori dell'usato indipendenti.

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Aprire mercatini dell'usato è l'attività che svolgo da parecchi anni, con la preziosa collaborazione di uno staff molto preparato.

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